| Che bei ricordi...i nostri giochi...le risate, il non sentire la pioggia che cominciava a cadere...un po' perchè si era intente a giocare, un po' per fingere di non accorgersene...ricordo di non aver mai avuto un giorno senza ginocchia sbucciate! I giochi? vero...un, due, tre stella; rialzo, i quattro cantoni, la caccia alle libellule, gli schettini, la palla, i castelli dei giardini, l'elastico, la corda, la bicicletta Graziella bianca!, e poi spalmate per terra a giocare a biglie con i relativi baratti ed il sacchettino sempre a portata di "gioco"...ricordo che appena rientravo in casa e quando aprivo la porta ricordo che mia madre mi diceva regolarmente "sei di un altro colore, fila in vasca!", ed io aggiungevo solo "quanto ridere, mamma!"...già, era proprio questa frase che sottolineava ogni mio rientro a casa, che fosse dopo essere stata a giocare in giardino, oppure durante il periodo degli scouts...mi sono sempre gustata tutto al massimo, diciamo al mille per mille! ed ogni volta erano risate, sonore! Si scavalcano muretti, si saliva sugli alberi, ci si faceva scaletta per infastidire le persone che abitavano al piano rialzato (eravamo piccoli...dovevamo fare la scaletta!)...e poi quando ci si inventava la "casetta" tra i cespugli??? ricordo un periodo della mia vita in cui non riuscivo a spiegarmi come mai le mie braccia fossero sempre e costantemente nere di terra! (parlo delle braccia perchè con le gambe non ci facevo caso...solitamente il problema delle gambe erano le croste...che facevano malissimo!)... Altro che playstation, xbox, nintendo vari...i cartoni animati c'erano per quando eravamo ammalati...altrimenti la mattina comunque la mamma ascoltava la radio... Terribile quando si era ammalate da piccole...si vedeva il sole entrare dalla finestra e non si poteva uscire... Sapete che siamo ricchissime? Questi ricordi li porteremo sempre con noi...e nessuno, e sottolineo nessuno, potrà mai portarceli via...sono nostri...
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